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  1. Più profondo del blu - Jill Hucklesby (Sperling&Kupfer)







    Buonasera a tutti miei cari lettori,oggi ho deciso di parlare di un libro o meglio un romanzo che si trova nelle librerie già da qualche anno.
    Questo romanzo mi ha fatto apprezzare ancora di più la mia vita e spero che farà lo stesso per voi.
    Vi presento : Più profondo del blu di Jill Hucklesby per la  Sperling & Kupfer.

    Amy ha 13 anni ed è campionessa di nuoto della sua categoria. E' tosta, allegra, e le piace il lato grottesco della vita. In un incidente d'auto perderà Sophie, la sua migliore arnica, ed entrambe le gambe. La sua vita, appena cominciata, può considerarsi conclusa, o almeno è quello che Amy pensa all'indomani della tragedia.
    Ma nel centro di riabilitazione che è diventato la sua seconda casa, Amy incontrerà altre persone, con menomazioni simili alla sua, o peggiori.
    L'incontro con Harry, suo coetaneo, con un incredibile senso dello humour, costretto in sedia a rotelle da una malattia terminale, la aiuta a uscire dall'abisso di cupezza da cui neanche i famigliari riescono a distrarla. Poco a poco, Amy ricomincia a vivere, a guardare gli altri, a sperare di nuovo.
    E anche a nuotare.


    Questa è la storia di Amy una ragazzina solare e tenace,una perfetta nuotatrice che ogni giorno aspetta sempre il momento di entrare in vasca e nuotare.
    Un giorno Amy si ritrova con la sua migliore amica Sophie, in giro per la città,giornata qualunque,un luogo qualunque..o almeno è quel che pensavano,fino a quel momento,quando l'autista del camion non le vede.
    E da lì il buio.
    Amy si risveglia in un letto di ospedale,ma si sente diversa,non è il possibile trauma cranico, no lei si sente diversa dal busto in giù.
    Amy ha perso una gamba nell'incidente, lo stesso incidente che si è portato via Sophie.
    Non vuole crederci, non può essere la realtà, è un incubo..Amy sa che quello che sta vivendo è un brutto sogno,un sogno da cui non potrà mai allontanarsi.
    Amy sa di essere forte, ma non vuole ammettere,non vuole crederci perché lei è una campionessa..ma molto spesso anche i migliori hanno bisogno di aiuto.
    Quella è la sua nuova vita e lei non vuole accettarlo, lei deve assolutamente tornare a nuotare,deve tornare a sognare, rivuole con lei la sua amica, vuole essere rassicurata..ma questo non accadrà
    Dopo pochi giorni dalla crudele notizia,i medici decidono di portarla in un centro di riabilitazione.
    Quel luogo diventerà il suo nido,un nido lontano dal quel triste ospedale e forse anche lontano dal ricordo di una vita ormai sfumata.
    Ed è proprio lì che incontra Harry un giovane ragazzo,che da un giorno rischia di rimanere paralizzato totalmente, ma Amy troverà in lui, quello che qualche giorno prima ha perso: una persona fidata.
    Grazie alle sue risate e ai suoi scherzi Harry aiuta Amy ogni giorno che passa,la aiuta a credere e a vivere il resto della vita che ha davanti,la convince che non servono due gambe per nuotare.
    Perché basta il cuore,per tornare in quel luogo più profondo del blu, e quello a Amy non è mai stato tolto.
    Un libro fatto di coraggio e amore,un sentimento infinito verso un unica passione.



    Vi consiglio questo romanzo?
    La vita è la cosa più fragile che custodiamo e molto spesso dobbiamo leggere questo tipo di storie per capirlo, ed è quello che è successo a me.
    Questo libro mi ha fatto capire che per essere migliori, per essere dei vincenti non servono medaglie, serve il coraggio di rialzarsi.
    Quindi se ciascuno di voi si sente pronto a mettersi nei panni di Amy, nei panni di una giovane gladiatrice, beh... Cosa aspettate a leggere questo romanzo?

    Un libro vero, fragile e allo stesso tempo forte, consigliato  a pieni voti:

    Personaggi: 5 |Trama: 5 |Copertina: 5 |

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